Dal primo ottobre del 2017, Gianpiero Whynny assumerà un incarico internazionale per conto di Seat. Il manager, che dal 2013 era a capo della filiale italiana della Casa di Martorell, nelle nuove vesti riporterà direttamente a Wayne Griffiths, executive vice president sales and marketing di Seat.
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Il suo posto verrà ricoperto da Pierantonio Vianello, ex direttore vendite Audi. Mentre Vincenzo Vavalà, sempre dal primo ottobre, lascerà la direzione marketing Seat per diventare, a sua volta, direttore vendite della Casa dei quattro anelli.
GIANPIERO WHYNNY
Nei quattro anni in cui ha guidato il brand Seat in Italia, Gianpiero Whynny ha dato prova di grandi capacità manageriali. Riuscendo, in particolare, a dare un grande impulso alla crescita del marchio spagnolo in anni complessi e sfidanti per il mercato automotive italiano. Anni, tra l’altro, di grandi cambiamenti per il Gruppo Volkswagen, colpito dal fenomeno del Dieselgate.
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Il suo testimone verrà raccolto a breve da Pierantonio Vianello. Quarantasei anni e una solida esperienza alle spalle nel settore dell’auto, maturata in aziende competitor prima di approdare in Audi. Qui, dal 2010, ricopre l’incarico di direttore vendite Audi. Ruolo che lascerà ora per portare avanti il lavoro intrapreso da Whynny e rendere Seat un attore protagonista nel mercato automotive.
VINCENZO VAVALA’
La posizione lasciata vacante da Pierantonio Vianello verrà coperta da Vincenzo Vavalà. Quest’ultimo lascerà la direzione marketing Seat per assumere la responsabilità della direzione vendite Audi. Entrato nel Gruppo Volkswagen nel 2011 come direttore vendite Seat, Vavalà è entrato nel marketing nel 2015. Nel suo nuovo incarico riporterà direttamente a Fabrizio Longo, direttore divisione Audi.
“Desidero ringraziare Gianpiero per il lavoro svolto in questi anni e auguragli un futuro altrettanto di successo nel nuovo ruolo. Il management della nostra azienda è forte e molto competente. Sono certo che lo sviluppo e la crescita professionale maturata in questi anni da Pierantonio e Vincenzo darà un impulso positivo, rendendolo ancora più competitivo”.
Massimo Nordio, amministratore delegato di Volkswagen Group Italia
