Grandi concessionari crescono: il trend dei megadealer

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Acquisizioni di aziende e nuovi brand che entrano nel portafoglio: il trend dei grandi concessionari è sempre più evidente qui in Italia. L’equazione matematica è ormai assodata: cala il numero degli operatori, ma i dealer che restano aumentano la loro dimensione e la loro forza.

grandi concessionari crescono: il trend dei megadealer

Potremmo definirli “megadealer“: aziende multibrand che diventano punti di riferimento su varie zone di competenza e sono una vera e propria potenza anche agli occhi delle Case mandanti. Un fenomeno che è già vivo da qualche anno e che è stato spinto anche dalla crisi economica, che ha messo in ginocchio un numero significativo di piccoli player.

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IL TREND DELLE ACQUISIZIONI 

Gli esempi recenti sono numerosi: Autotorino che si è fuso con Autostar, punto di riferimento per il nord-est del Paese, oppure Bossoni che si è allargato in Emilia Romagna con l’acquisizione di Lodigiani, noto dealer Audi e Volkswagen attivo da quasi un secolo nel piacentino. Ma potremmo citare anche il Gruppo Penske, che è sbarcato in Italia proprio attraverso la strategia delle acquisizioni, oppure Eurocar, che negli ultimi mesi ha portato a termine addirittura 5 acquisti di aziende.

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Non a caso, le ultime statistiche di Quintegia testimoniano che i 50 concessionari top in Italia, che numericamente rappresentano solo il 5% degli imprenditori della distribuzione automobilistica, valgono circa un quarto dell’intero mercato, per un valore salito a oltre 15 miliardi di euro. Il loro fatturato del 2018, nel dettaglio, ha fatto segnare una crescita del 10% sul 2017. Grandi concessionari che, dunque, continuano a crescere.

“Stiamo assistendo ad una polarizzazione crescente del mercato – spiega a tal proposito Luca Montagner, senior Advisor di Quintegiauna trasformazione radicale che si stima possa tradursi in una market share dei 50 top player pari al 29% nel 2019. Questo scenario è il risultato di un processo senza precedenti di fusioni e acquisizioni, che solo negli ultimi 18 mesi ha visto i primi 10 gruppi per fatturato in Italia mettere a segno 19 nuove acquisizioni”.

GRANDI CONCESSIONARI, GRANDI VANTAGGI

Quali vantaggi porta al concessionario diventare un megadealer? Certamente in un mercato come quello odierno, occorre strutturarsi per sfruttare pienamente tutte le opportunità di business: nuovo, usato, post-vendita, digitalizzazione. Senza dimenticare il noleggio, che è una formula sempre più interessante per i concessionari, come testimoniato dalla nostra survey. Acquisire il know-how di altre aziende consente di avere più personale preparato sulle specifiche zone di competenza, ognuna delle quali presenta caratteristiche peculiari.

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In secondo luogo, essere grandi concessionari porta vantaggi anche e soprattutto all’immagine: in primis agli occhi dei clienti, che riconoscono l’affidabilità di un marchio conosciuto in tutto il Paese, in secondo luogo, come accennavamo, nei rapporti con le Case mandanti, che considerano queste grandi aziende come veri e propri partner sul territorio.

Senza dimenticare che avere in portafoglio tanti brand consente una grande flessibilità nell’offerta. Non a caso, molti di questi dealer non aprono semplici showroom ma vere e proprie cittadelle dell’auto. Vetrine di centinaia di veicoli, che danno all’acquirente l’opportunità (non da poco) della “multiple choice”.

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