FCA entra nell’orbita della guida autonoma BMW. Il costruttore italo-americano ha firmato un “memorandum d’intesa” con il marchio tedesco (legato a Intel e Mobileye nello sviluppo di una piattaforma di guida autonoma, destinata a un’implementazione globale). FCA, così, raddoppia gli sforzi sul fronte della self-driving car, avendo già avviato delle sperimentazioni con Waymo.
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GUIDA AUTONOMA BMW
L’obiettivo dell’accordo è quello di far leva sui reciproci punti di forza, capacità e risorse dei partner, al fine di migliorare la tecnologia della piattaforma, aumentare l’efficienza dello sviluppo e ridurre il tempo di immissione sul mercato. Una ventata di aria fresca, quindi, per la guida autonoma BMW.
Nello specifico, FCA contribuirà alla collaborazione con risorse tecniche e ingegneristiche, nonché con i suoi volumi di vendita, la portata geografica e la lunga esperienza sul mercato nord-americano.
“Per migliorare la tecnologia di guida autonoma è fondamentale dar vita a partnership tra produttori di autoveicoli e fornitori di tecnologia e componenti. L’adesione a questa collaborazione consentirà a FCA di beneficiare direttamente delle sinergie e delle economie di scala che sono possibili quando le aziende si alleano con una visione e un obiettivo comuni”
Sergio Marchionne, Chief Executive Officer di FCA
GLI STEP
Lo scorso anno, a luglio, BMW, Intel e Mobileye hanno unito le loro forze per la realizzazione dei veicoli a guida autonoma. La tabella di marcia prevede di portare in produzione, entro il 2021, soluzioni per la guida altamente automatizzata (livello 3) e la guida completamente automatizzata (livelli 4/5).
L’obiettivo è quello di creare un’architettura modulare che possa essere utilizzata da più Case automobilistiche, senza compromettere l’unicità dei marchi di ciascun costruttore. Confermato il piano di mettere su strada 40 veicoli autonomi sperimentali entro la fine del 2017. I concessionari, quindi, devono tenersi pronti.
“Il futuro del trasporto dipende dal fatto che i leader dell’industria automobilistica e tecnologica lavorino insieme per sviluppare un’architettura scalabile che le case automobilistiche in tutto il mondo possano adottare e personalizzare”
Brian Krzanich, CEO di Intel
