I brand cinesi puntano sulle concessionarie europee

Nessuno ha ben chiaro quali saranno i veri impatti del passaggio dal contratto di concessionaria a quello di agenzia” sottolinea Salvatore Saladino, Country Manager Dataforce Italia che, per Dealer Link, ha delineato le prospettive che si delineano per i dealer italiani nel 2023.

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DALLA CINA UN RITORNO ALLE CONCESSIONARIE TRADIZIONALI

Come spunto di riflessione per i dealer, in particolar modo a quelli più restii di fronte all’ipotesi di trasformarsi in agenti, Saladino ricorda che “la casa automobilistiche cinese Byd, il più grande produttore di vetture elettriche al mondo, ha contattato i concessionari europei per creare una rete di vendita vecchio stile”.

Allo stesso modo, il brand cinese Chery, partner di DR, “che sbarcherà in Europa partendo da Italia e Spagna, e non dai paesi nordici, ha scelto il modello di vendita tradizionale e verrà costruita una vera rete di vendita e assistenza”.

È un messaggio chiaro, dunque, quello del Country Manager Saladino, che vede nei nuovi player asiatici una valida alternativa ai costruttori europei, quando quest’ultimi si dimostrassero non in grado di supportare pienamente la rete di vendita.

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