Il costo della vita aumenta e gli automobilisti tagliano le spese per la manutenzione dell’auto, oltre a rimandare l’acquisto di una nuova vettura: questo quanto emerso da un recente sondaggio del RAC Report on Motoring.
A preoccupare è soprattutto il costo del carburante, la cui sempre più ingente spesa porta i proprietari di vetture a tagliare i costi altrove, ad esempio su assicurazione e interventi di riparazione.
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AUTO VECCHIE E MAL RIPARATE
Se alcune misure di risparmio attuate dagli automobilisti sono di poco conto (ad esempio, rinunciare alla riconsegna a domicilio dell’auto in riparazione), altre sono più significative. Si inizia a risparmiare sull’assicurazione, rinunciando a coperture extra come incendio e furto.
Il 12% degli automobilisti ha deciso di rinunciare a piccole riparazioni del veicolo per risparmiare e il 9% ha posticipato l’intervento riparativo a data da definirsi. Le percentuali salgono nel target dei più giovani: il 37% degli under24 si terrà i piccoli problemi dell’auto, il 16% non si occuperà neppure di guasti più importanti.
E se non si spende per riparare l’auto, non lo si fa neppure per acquistarne una nuova. Il 14% degli intenzionati all’acquisto di una nuova vettura ha dichiarato di aver rinunciato all’investimento proprio a causa del crescente costo del carburante. Mentre quasi la metà del campione (47%) è preoccupato anche dal costo elevato dei modelli di secondo mano.
