Sono a dir poco numerosi gli italiani che, anche quest’anno, sceglieranno l’auto come mezzo delle vacanze. Tra le più flessibili e libertine tipologie di viaggio, l’on the road continua a far proseliti, soprattutto in questo preciso momento storico.
L’automobile privata è infatti considerata lo strumento più comodo e sicuro, l’unico davvero a prova di distanziamento. Ma come prepararsi alla partenza? Ecco gli interventi di manutenzione da effettuare prima di salpare verso il mare.
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1. Controllo delle gomme
L’integrità degli pneumatici è fondamentale per garantire la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire è bene fare un salto dal gommista, per controllare che vi sia la giusta pressione, che lo spessore del battistrada non sia inferiore a 1,6 mm e che convergenza ed equilibratura siano adeguate.
Importante anche verificare lo stato della ruota di scorta e il funzionamento del kit di montaggio o, in alternativa, quello di kit di gonfiaggio e la data scadenza dell’eventuale bomboletta per le riparazioni rapide.
2. Verifica del livello dei liquidi
Mai restare a corto di liquidi, specie nei mesi più caldi. Prima di partire è doveroso assicurarsi del giusto livello di:
- olio
- liquido refrigerante
- liquido per tergicristalli
- liquido del servosterzo
- liquido di trasmissione
Operazioni semplicissimi ma che servono a prevenire danni anche molto costosi da riparare, soprattutto se si guida un’auto con molti km alle spalle.
3. Check luci e fari
Non serve invece recarsi da un professionista per ispezionare fari e luci, il cui funzionamento può essere verificato visivamente. Mentre per una manutenzione più accurata è possibile richiedere un test della luminosità in officina.
4. Revisione dei freni
I freni sono uno degli elementi più importanti quando si parla di sicurezza stradale. Prima di partire è saggio affidarsi alle mani esperte di un professionista per assicurarne il corretto funzionamento. Operazione che andrebbe in ogni caso eseguita ogni 6 mesi circa.
5. Pulizia dei filtri
Spesso sono trascurati, ma i filtri sono tra i maggiori responsabili del corretto funzionamento del motore. Ecco perché, prima di un lungo viaggio, è bene pulire (o cambiare in caso di usura):
- filtri dell’aria
- filtri dell’olio
- filtri del carburanteman
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6. Verifica della batteria
I più precisi controllano lo stato della batteria dell’auto ogni 3 mesi. Gli altri, si assicurino prima delle vacanze che l’equipaggiamento elettrico funzioni, che l’accensione sia rapida e agile e che non vi sia alcuna fuoriuscita di liquido.
Il controllo della batteria può essere effettuato autonomamente tramite l’utilizzo di un multimetro. Il voltaggio dovrebbe essere tra i 12.5v e 14.5v quando il motore è in funzione. Numeri inferiori indicano che la batteria è da cambiare.
7. Controllo del parabrezza
Mai sottovalutare crepe e scheggiature del vetro, perché potrebbero rappresentare un serio pericolo in caso di sinistri. In caso di imperfezioni sul parabrezza, meglio chiedere un parere al meccanico prima di mettersi in viaggio.
8. Ripristino del climatizzatore
È bello viaggiare con i finestrini giù, tranne quando si attraversano le ribollenti autostrade di agosto. In questo caso il climatizzatore diventa un alleato alla sopravvivenza a bordo. Ecco perché è importante eseguirne un check prima delle vacanze.
9. Il kit di emergenza
La prudenza non è mai troppa, lo dice la legge. La presenza di giacchetto catarifrangente e triangolo di segnalazione sono imposti dal Codice della Strada. Mentre il buon senso raccomanda di portare con sé anche un kit di pronto soccorso di base (comodamente acquistabile online o presso quasi tutti gli autogrill).
10. Esame dei documenti
Revisione, bollo, assicurazione e patente di guida, sono in regola? Qual è la loro data di scadenza? Si trovano tutti ben posizionati all’interno del veicolo, assieme al libretto? Prima di partire per una vacanza in auto è necessario rispondere a tutte queste domande.