Nel corso di un’assemblea organizzata presso la sede di Confcommercio Imprese per l’Italia a Roma, il Consiglio Generale di Federauto ha eletto all’unanimità Massimo Artusi, esponente di Romana Diesel Spa e membro del board dell’AECDR (Alleanza Europea dei Concessionari e Riparatori di Automobili), come presidente per il quadriennio 2024-2027.
Nelle sue prime dichiarazioni dopo l’elezione, Artusi ha ringraziato per la fiducia mostrata nei suoi confronti, evidenziando anche il contributo del presidente uscente nel promuovere la crescita dell’associazione. Ha altresì sottolineato di assumere il ruolo in un’organizzazione già ben strutturata, grazie al lavoro svolto dai collaboratori e dai membri di Federauto.
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Il futuro di Federauto
L’industria automobilistica sta affrontando trasformazioni significative, tra cui la transizione verso una maggiore sostenibilità ecologica e la ridefinizione dei rapporti commerciali tra concessionari e case automobilistiche. Artusi, con uno sguardo proiettato al futuro, ha delineato il percorso di Federauto: continuare a cementare l’unità fra i soci e ampliare l’influenza dell’associazione in contesti nazionali ed europei, appoggiandosi a un Comitato Esecutivo di esperti per navigare con successo queste correnti di cambiamento.
La presidenza di Massimo Artusi segna un periodo di continuità e innovazione per Federauto, ponendo l’accento sull’importanza del lavoro di squadra e su un approccio collaborativo alle sfide del settore. Il riconoscimento espresso verso il lavoro svolto dal suo predecessore, Adolfo De Stefani Cosentino, riflette l’intenzione di Artusi di valorizzare le fondamenta già stabilite, proiettando l’organizzazione verso future iniziative. Federauto, guidata da Artusi, si appresta ad affrontare le mutevoli dinamiche del mercato automobilistico, mantenendo saldi i propri valori fondanti e mirando a realizzare gli obiettivi strategici dell’associazione con un rinnovato impegno.
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