Nissan e Tesla ci hanno creduto e investito per primi. Ma il mercato delle auto elettriche, da qui ai prossimi anni, sembra salire prepotentemente alla ribalta. Naturalmente bisognerà attendere per capire, effettivamente, in che misura le Case auto saranno coerenti con le strategie condivise in questi mesi. I Costruttori premium come quelli generalisti, infatti, hanno proclamato a gran voce la loro intenzione di invadere il mercato (e le concessionarie) con un gran numero di veicoli a zero emissioni.
NISSAN E HYUNDAI
A orientarsi su questa via, ovviamente, sono sempre più coloro che ne hanno fatto un vessillo sin dalla prima ora. Un nome su tutti, oltre a Tesla, è Nissan. Il Costruttore giapponese, che negli ultimi sei anni ha venduto oltre 241mila veicoli elettrici, secondo quanto riporta Repubblica, hanno cofinanziato un progetto da 18 milioni di euro per creare una rete di 278 punti di ricarica in Germania e Belgio. Consapevoli che prodotti riusciti (lavorando sempre meglio sull’autonomia delle batterie) sono solo una parte del progetto, da integrare con congrui investimenti nelle infrastrutture. Tra le asiatiche, anche Hyundai si è buttata nel mercato delle auto elettriche. Attesissima, dopo l’estate, la nuova Ioniq disponibile anche nelle versioni ibrida e ibrida plug-in.
VOLKSWAGEN E MERCEDES
Se poi ci spostiamo in Germania, non possiamo non ricordare la strategia elettrica preannunciata dal Gruppo Volkswagen. “Entro il 2025 ci aspettiamo di vendere tra 2 e 3 milioni di auto elettriche l’anno, con una quota stimata intorno al 25% dei nostri volumi totali”, ha dichiarato il Ceo Matthias Muller. Un manifesto ambizioso per un futuro sempre più smarcato dai disguidi del Diesel. Tra i premium, nel 2018 Audi dovrebbe lanciare un Suv elettrico da oltre 500 km. Il punto di partenza dell’elettrificazione dell’intera gamma. Stesso programma anche per Mercedes, che ha dichiarato di voler investire ben 5,4 miliardi di euro nei prossimi due anni per questa causa. Si associa anche Bmw, che sempre nel 2018 uscirà con la i8 Roadster e un’autonomia raddoppiata delle batterie della i3. Insomma, le intenzioni ci sono. Solo il tempo ci dirà se diventeranno realtà!
