La crescita non rallenta. Anzi, al di là di ogni più rosea aspettativa, va a gonfie vele. Il mercato auto, a maggio 2016, ha totalizzato 187.631 immatricolazioni, con un incremento del 27,3% sul mese di maggio dello scorso anno. Nei primi cinque mesi del 2016, il consuntivo si attesa a 875.778 immatricolazioni, il 20,5% in più rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2015.
CRESCITA A DOPPIA CIFRA
“Anche a maggio, come già ad aprile, i volumi mensili di immatricolazioni non erano così elevati dal 2009 (189.876 unità) – commenta Aurelio Nervo, presidente di Anfia -. Nel confronto con maggio 2015, comunque, hanno pesato anche gli effetti di calendario, con 2 giorni lavorativi in più nel mese appena concluso. Si tratta, in ogni caso, della quinta crescita consecutiva a doppia cifra per il mercato italiano (e del ventiquattresimo incremento mensile consecutivo), una crescita decisamente più importante di quella registrata ad aprile (+11,5%)”.
BOOM INASPETTATO
L’aumento così sostanzioso del mercato auto a maggio 2016 ha stupito in tanti. “È giusto ammettere che questo mese ci aspettavamo un rallentamento – dichiara Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto -. Un incremento, certo, ma simile ad aprile del +11%. Questo +27,3% di maggio è un risultato in linea con il primo trimestre dell’anno e supera ogni più rosea aspettativa”. Le promozioni e il super ammortamento, certamente, continuano a raccogliere il consenso di privati e aziende. Ma secondo Federauto, la forte crescita del mese è legata anche a “una forte pressione delle Case su canali come il noleggio e le kilometri zero” perché, sugli ordini di maggio, “non abbiamo riscontrato l’effervescenza delle targhe”.
INCONTRI ISTITUZIONALI
In questo contesto, si rende sempre più necessario essere ricevuti dalle istituzioni. “Ci piacerebbe confrontarci con il nuovo ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, a cui facciamo i nostri migliori auguri. Sul tavolo – ribadisce Pavan Bernacchi – non c’è solo il tema della scadenza al 31 dicembre del super ammortamento, ma un discorso più ampio che riguarda la mobilità urbana di persone e merci, la qualità dell’ambiente e la politica fiscale su tutti gli autoveicoli”, tanto per citarne alcuni.
LE PIU’ VENDUTE
Intanto, nella top ten delle auto più vendute, nel mese di maggio, resistono sei esemplari italiani. Al primo posto c’è sempre Fiat Panda (13.988 unità), che si conferma l’auto più venduta in Italia anche nel progressivo da inizio anno, seguita da Fiat 500L (7.305) e, al terzo, da Lancia Ypsilon (7.205). Segue, in quinta posizione, Fiat Punto (5.137), mentre al sesto posto troviamo Fiat 500 (4.885), che recupera tre posizioni rispetto ad aprile. All’ottavo posto della classifica, infine, si colloca Fiat 500X (4.787).