Il mercato dell’auto, nel mese di maggio del 2017, rimette il piede sull’acceleratore. Dopo la frenata di aprile, quando le immatricolazioni hanno registrato un calo del 4,6%, il mese scorso si è chiuso con 204.113 unità vendute (+8,2% rispetto allo stesso mese del 2016). Nei primi cinque mesi del 2017, il mercato totalizza 948.051 unità immatricolate, l’8,1% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
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TORNA IL SERENO
Così commenta Aurelio Nervo, presidente di Anfia: “Dopo il calo registrato ad aprile soprattutto per effetto delle Festività pasquali, il mercato dell’auto torna ad essere positivo a maggio, mese che nel 2017 ha contato lo stesso numero di giorni lavorativi (22) di maggio 2016, il quale risultava a sua volta già in crescita del 28%.
In termini di volumi – prosegue ottimista il numero uno di Anfia – si tratta del miglior mese di maggio dal 2008, quando aveva superato le 206.000 immatricolazioni. Nonostante un peggioramento del clima di fiducia dei consumatori e delle imprese, la performance mensile delle vendite è quindi buona e si conferma anche il buon posizionamento delle vetture italiane, con sei modelli nella top ten mensile delle auto più vendute”.
LANGUONO I PRIVATI
Non sono tutte rose, però. Federauto, l’associazione che rappresenta i concessionari di tutti i brand commercializzati in Italia, denuncia l’ulteriore erosione del canale privati.
“Come già posto in evidenza dalle rilevazioni quotidiane sul panel del nostro Osservatorio, anche a maggio le vendite ai privati, e quindi alle famiglie, hanno subito un incremento ridotto, riflettendo la modesta affluenza registrata presso i nostri punti vendita. La crescita di questo mese, dunque, è stata sostenuta dai canali business del noleggio e soprattutto delle società. Canali che giustamente approfittano del superammortamento per i beni strumentali. È corretto ricordare che all’incremento del canale società concorrono anche i kilometrizero immatricolati dai concessionari o dalle case.”
Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto
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STIME CONFERMATE
Il risultato del mercato auto di maggio 2017 non sposta la previsione di chiusura a fine anno. Federauto, infatti, conferma che potrebbe chiudere a un +8% rispetto al 2016, riportando il ‘contachilometri’ appena al di sotto dei 2 milioni di auto immatricolate.
