Mercato: a ottobre +9,75%

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Il quarto trimestre si apre positivamente: il mercato dell’auto a ottobre 2016 vola a +9,75%, rispetto allo stesso mese del 2015. I dati sono stati appena diffusi dal Ministero dei Trasporti, che conferma la registrazione di 146.632 immatricolazioni di auto nuove.

CONTINUA IL TREND POSITIVO

Nonostante il ridimensionamento rispetto ai passati nove mesi, i numeri continuano ad avere il “segno più” davanti, complice l’ampia gamma di promozioni commerciali. Il mercato dell’ auto a ottobre 2016, in particolare, ha tenuto testa a diversi fattori. A tal proposito, Filippo Pavan Bernacchi, presidente Federauto, riferisce che:

“Ottobre, di fatto, ha consuntivato un dimezzamento della crescita media italiana registrata da gennaio a settembre. Questo è dovuto anche – facendo un sondaggio sulla nostra clientela, anche potenziale – a quello che abbiamo ribattezzato effetto referendum”.

Secondo Pavan Bernacchi, “pare, infatti, che da una larga fascia della popolazione e da molti media il quesito referendario venga vissuto come un sì o un no al governo Renzi. Per questo molti consumatori che temono cosa potrebbe accadere all’indomani del voto preferiscono rimandare l’acquisto, contribuendo a determinare una contrazione delle vendite. Riduzione sui privati, ossia sulle famiglie, bilanciata dalla crescita su aziende e noleggio che stanno approfittando del superammortamento del 140%. In giro per il mondo, in ordine sparso, registriamo la contrazione del mercato USA del -4,7% (risultato negativo per il terzo mese consecutivo) e il primo calo 2016 del mercato francese a -4,4%“.

UN RISULTATO DA CONSOLIDARE

Rimanere sulla cresta dell’onda e mantenere la crescita sono i buoni propositi per il nuovo anno. L’obiettivo, in particolare, è quello di implementare l’andamento del mercato auto di ottobre 2016. A tal proposito, Aurelio Nervo, presidente di Anfia, ribadisce:

“I livelli di immatricolazioni non erano così alti, per questo mese, dal 2009, quando superarono le 196.000 unità. Si tratta del ventinovesimo incremento mensile consecutivo per il mercato italiano, a due mesi di distanza dalla fine dell’anno in corso”.

“Ribadiamo – conclude Nervo – che per sostenere adeguatamente e dare continuità, in una prospettiva di medio lungo termine, al trend di ripresa del mercato, favorendo il graduale rinnovo del parco circolante a tutto vantaggio dell’ambiente e della qualità dell’aria, in particolare nelle città, nonché della sicurezza sulle strade”.

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