Il mercato delle auto usate ha chiuso il 2018 in frenata. A dicembre, i passaggi di proprietà, al netto delle minivolture (ovvero i trasferimenti temporanei a nome del concessionario, in attesa della rivendita al cliente finale) hanno registrato un lieve incremento mensile dell’1,4%, che tuttavia si trasforma in saldo negativo (-3,9%) in termini di media giornaliera, a causa della presenza di una giornata lavorativa in più rispetto allo stesso mese del 2017 (dati Aci).
Per ogni 100 auto nuove a dicembre ne sono state vendute 182 di seconda mano e 159 nel corso dell’intero anno. Complessivamente nel 2018 il mercato dell’usato ha registrato un incremento del 4,7% per le auto (3.090.049 unità) e del 3,1% per tutti i veicoli (4.060.061). In calo solo le moto (-2,1%).
IN CRESCITA LE AUTO USATE DIESEL
Sul fronte delle alimentazioni, mentre prosegue il tracollo del diesel nel mercato delle auto nuove (dopo il -38,3% di settembre, il -27% di ottobre e il -25,6% di novembre, dicembre si è chiuso con una flessione del 19% e una quota di mercato scesa dal 57,4% al 46,4%), si confermano in costante aumento i passaggi di proprietà delle auto usate diesel, con una crescita mensile del 3,2% (la quota di mercato delle vetture usate alimentate a gasolio si attesta al 53,8% nel 2018).
Leggi anche: auto usate diesel, sul web si rivalutano
RADIAZIONI
Bilancio in rosso a dicembre per le radiazioni, con variazioni mensili in negativo del 4,4% per le quattro ruote (-9,5% media giornaliera). Il tasso unitario di sostituzione del parco auto a dicembre risulta pari a 0,94 (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 94) e a 0,77 nell’intero anno.
Analizzando i dati dell’intero 2018, le radiazioni hanno chiuso l’anno con incrementi complessivi del 6,4% per le auto (1.504.747) e del 6,3% per tutti i veicoli (1.775.128). Considerando il saldo positivo per le auto tra prime iscrizioni e radiazioni (circa 440.000 unità) si prevede un nuovo incremento del parco circolante al 31-12-2018 di oltre l’1%.