Prima flessione ad aprile per il mercato dei veicoli commerciali

Mercato dei veicoli commerciali ad aprile 2017

Una battuta d’arresto per il mercato dei veicoli commerciali. Ad aprile 2017, dopo 38 mesi di crescita consecutiva, registra infatti un -9,2%. Lo rileva il Centro studi e statistiche di Unrae, l’associazione delle Case automobilistiche straniere.

Nello specifico, sono 13.220 i veicoli commerciali (autocarri con peso totale a terra fino a 3,5 t), immatricolati lo scorso mese rispetto ai 14.558 dello stesso periodo del 2016 che, a sua volta, aveva segnato un incremento di circa il 33%. Rallenta dunque la crescita del primo quadrimestre, che archivia un +3,5% grazie alle 56.184 unità rispetto alle 54.258 registrate nel periodo gennaio-aprile 2016.

Approfondisci:i veicoli commerciali più venduti dai concessionari nel 2016

Mercato veicoli commerciali aprile 2017

CLIMA DI FIDUCIA

Nessun timore, da parte di Unrae, per il calo del mercato dei veicoli commerciali ad aprile 2017.

“Il mercato rimane caratterizzato da un positivo clima di fiducia delle imprese e dei consumatori, con investimenti supportati anche dalle agevolazioni fiscali all’acquisto di beni strumentali, quali Superammortamento e Legge Sabatini”.
Michele Crisci, presidente Unrae

Il nuovo numero uno dell’associazione usa toni rassicuranti: “Non preoccupa la flessione registrata in aprile – sottolinea – considerato che il mese sconta due giorni lavorativi in meno, a causa dei ponti e delle festività pasquali cadute in questo mese che, invece, hanno favorito le vendite di marzo”.

Ma non è tutto. A pesare, secondo Crisci, è stato anche “l’annuncio del Ministro Padoan sulle manovre di correzione dei conti pubblici, che può aver determinato un atteggiamento di attesa da parte degli imprenditori, al fine di comprendere in cosa si sarebbe concretizzata la manovra”.

INCENTIVI ALLA ROTTAMAZIONE

A Super-ammortamento e Legge Sabatini, ora, si aggiungono ulteriori fattori di stimolo all’acquisto. In Emilia-Romagna, ad esempio, la Regione ha stanziato un fondo di 2 milioni di euro per l’acquisto di LCV nuovi per il trasporto merci fino a 3,5 tonnellate. Destinatari: micro, piccole e medie imprese con sede in uno dei 30 Comuni della regione.

Gli incentivi – di certo una buona notizia per i concessionari di veicoli commerciali – hanno obbligo di rottamazione. Riguardano la sostituzione di LCV inquinanti di categoria N1 ad alimentazione diesel fino all’euro 3 con mezzi di minore impatto ambientale euro 6 ad alimentazione mista benzina-gpl, benzina-metano, benzina-elettrico ed elettrica.

Ciascuna azienda potrà ricevere un contributo, in conto capitale, pari a 2.500 euro per la sostituzione di un solo veicolo. Per maggiori informazioni, ecco il bando dell’ecobonus.

Partecipa alla discussione

Leggi anche