L’estate “rossa” dei veicoli commerciali: forti cali a luglio e agosto

Il mercato dei veicoli commerciali con il ciclo WLTP

Estate “in rosso” per il mercato dei veicoli commerciali. Nei mesi di luglio agosto del 2017, infatti, sono state registrate immatricolazioni in calo rispettivamente del -16,3% e -22,6% rispetto a un anno fa. La conferma arriva dal Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, l’associazione delle Case automobilistiche estere.

Il perché è presto detto: l’andamento del comparto nei mesi estivi del 2017 non ha retto il confronto con l’analogo periodo dell’anno precedente, che aveva registrato crescite straordinarie nel comparto degli autocarri (mezzi con peso totale a terra inferiore a 3,5 tonnellate).

Il mercato dei veicoli commerciali ad agosto

IL MERCATO DEI VEICOLI COMMERCIALI ESTIVO

Il trend positivo del primo semestre del 2017, è stato interrotto da una flessione nel mese di luglio, che ha archiviato 15.045 veicoli contro i 17.980 di un anno fa (-16,3%). Ad agosto, invece, le vendite sono state 9.380 a fronte dei 12.125 veicoli dell’agosto 2016 (-22,6%).

Di conseguenza, nei primi otto mesi dell’anno il mercato dei veicoli commerciali perde quanto guadagnato nel primo semestre. Da gennaio ad agosto sono 114.397 le unità immatricolate, mentre nello stesso periodo del 2016 erano 114.262 (+0,1%).

IL COMMENTO DI UNRAE

Il mercato attuale degli LCV si può comprendere solo alla luce dell’andamento dello scorso anno. Tutti i mesi del 2016, infatti, avevano registrato incrementi a doppia cifra rispetto al 2015. Luglio e agosto, in particolare, erano cresciuti rispettivamente del 48,2% e del 115%.

Merito dell’effetto combinato del Superammortamento e della scadenza imminente della Legge Sabatini, oltre che dell’evasione di ordini legati a commesse di aziende a partecipazione pubblica.

“Vale sempre la pena tenere presenti le caratteristiche del parco circolante dei veicoli commerciali si tratta di 3.650.000 veicoli dei quali un terzo sono stati immatricolati nel secolo scorso (35,2% ante Euro 3). Esiste, quindi, l’opportunità per il Decisore Pubblico, a livello locale e nazionale, di stimolare il rinnovo del parco dei veicoli commerciali con provvedimenti che sposino la neutralità tecnologica con le motorizzazioni Euro 6 e approfittino dell’efficacia dimostrata dal Superammortamento e dalla Legge Sabatini per farne provvedimenti strutturali”.

Michele Crisci, Presidente dell’Unrae

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