Il mercato dei veicoli commerciali di agosto 2017 torna sostanzialmente stabile. Dopo le flessioni a doppia cifra che hanno caratterizzato i mesi di luglio (-16,3%) e agosto (-22,6%), il mese scorso il decremento ha toccato “solo” lo 0,7%.
Le immatricolazioni di autocarri, ossia di veicoli con peso totale a terra superiore a 3,5 tonnellate, hanno raggiunto le 16.300 unità contro le 16.416 del settembre 2016.
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In linea con lo scorso anno anche il cumulato dei primi nove mesi del 2017, che registra 130.706 vendite, a fronte delle 130.678 unità del periodo compreso tra gennaio e settembre 2016. I dati sono elaborati dal Centro studi e statistiche dell’Unrae.
LA SPINTA DELLE SOCIETA’
Il Centro studi dell’associazione delle Case estere ha poi approfondito i dati del mercato dei veicoli commerciali a settembre 2017. Dalle stime sulle immatricolazioni per canali di vendita emerge chiaramente che la spinta maggiore arriva dalle società, di cui le autoimmatricolazioni rappresentano un impulso fondamentale rispetto ai risultati dello scorso anno.
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“Questi dati dimostrano l’efficacia e la necessità di misure quali il Super ammortamento e la Legge Sabatini, che – vogliamo ribadire – riteniamo necessari anche per il mercato degli autocarri, potendo in questo modo i proprietari usufruire della detrazione del 140%”.
Michele Crisci, presidente dell’Unrae
Secondo Unrae, dunque, questo genere di provvedimenti dovrebbero essere necessariamente resi strutturali. L’obiettivo, conclude Crisci, è quello di “consentire il rinnovo di un parco circolante degli autocarri ancora molto anziano, in cui oltre un terzo dei veicoli risale al secolo scorso”, stimolando la neutralità tecnologica delle motorizzazioni Euro 6.