Green, connettività e esigenze di risparmio caratterizzeranno sempre di più la mobilità del futuro. Il dato emerge dalla survey di AutoScout24 “Italia mobility 2030 – I nuovi orizzonti della mobilità. Elettrico, car sharing, guida autonoma: tante strade, un unico futuro”, realizzata da Nielsen e presentata ieri a Milano.
“Abbiamo interrogato esperti del settore e consumatori su come sta cambiando la mobilità” ha spiegato Gioia Manetti, vice president international di AutoScout24. La notizia più incoraggiante per i concessionari riguarda la centralità del ruolo dell’auto, che per i consumatori non è in discussione.
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MOBILITA’: LA SITUAZIONE DI OGGI
L’indagine di AutoScout24 e Nielsen delinea innanzitutto lo scenario attuale: l’auto rimane il mezzo più utilizzato (dal 60% del panel dei consumatori intervistato, 1.000 in totale), anche se 1 consumatore su 4 non è soddisfatto di come si muove: nel mirino, c’è soprattutto il trasporto pubblico, considerato dal 95% degli intervistati come il principale problema.
Guardando le singole città, rispetto al trend generale fa eccezione solo Milano, che è il centro urbano più green e in cui gli utenti sono più soddisfatti della mobilità. In generale, le principali questioni riscontrate nel nostro Paese sono la congestione del traffico, l’esigenza di una regolamentazione e l’inquinamento.ù
LA MOBILITA’ DEL FUTURO
Come dovrà essere dunque la mobilità del futuro? Secondo gli esperti, in primis, il percorso non sarà disruptive, ma graduale e frammentato. Solo pochi consumatori (33%) sono convinti che il problema del traffico diminuirà nei prossimi anni, mentre, in compenso, il 64% dei consumer prevede una mobilità completamente connessa tramite wifi.
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Se il ruolo delle città sarà sempre più importante, il green sarà assoluto protagonista: il 71% dei consumatori tra 10-15 anni sceglierà un’auto ibrida e il 58% un’auto elettrica. Solo il 27% ha dichiarato di voler optare per il diesel.
Sorpresa, invece, per quanto riguarda il concetto di possesso, che, nonostante lo sviluppo della sharing mobility, secondo quanto emerso dalla survey di AutoScout24 e Nielsen, manterrà il suo peso: difatti, l’80% dei consumer dichiara che avrà ancora un’auto di proprietà nei prossimi 10-15 anni, una percentuale che sale addirittura al 92% se si considera il target dei giovanissimi (18-24 anni).
L’attenzione al risparmio, infine, è un concetto che ritorna più volte: il 60% dei consumer dichiara infatti che il principale ostacolo all’elettrificazione sono proprio i costi troppo alti, e una percentuale similare (58%) indica i costi elevati come principale limite delle auto a guida autonoma.