MOBILITYhub On Track: la Mobility Transformation protagonista a Venezia

MobilityHub on Track Venezia

Il dealer che verrà, l’usato (che assumerà un ruolo sempre più chiave) e la flessibilità, che sfocia in formule alternative all’acquisto come il noleggio e la subscription: questi temi sono stati al centro di MOBILITYhub On Track, l’evento B2B dedicato alla mobility transformation organizzato da BtheOne e Quattroruote Professional, che si è svolto al Venice Terminal Passeggeri di Venezia il 7 e l’8 aprile.

Ne abbiamo parlato con Thomas Grones, CEO & Business Development Manager di BtheOne Automotive. L’evento, che ha richiamato un numero di partecipanti “ben oltre le aspettative” degli organizzatori, dei quali il 70% concessionari, oltre 50 speaker, dei quali i due terzi concessionari, e 33 aziende espositrici, ha posto l’accento sulla figura dei dealer, che sono stati assoluti protagonisti tra gli speaker e in platea,  sulla Mobility Transformation e sui servizi, che diventano sempre più centrali nella proposizione al cliente.

MOBILITYhub On Track: DEALER E OSPITI DI SPICCO

Sui palchi dei workshop, durante la due giorni, sono intervenuti ospiti importanti, da Plinio Vanini – Autotorino, ad Andrea Cardinali – Unrae, da Barbara Barbieri – BCA, a Fabrizio Guidi – AsConAuto, da Valerio Papale – Agos, a Alberto Di Tanno – Gruppo Intergea, da Nicola Marsala – Kia, a Francesco Rocchi – Auto1.com, accompagnati da presenze internazionali, come Bernhard Linnenschmidt – Gruppo Emil Frey, e Peter Reisacher – Gruppo Reisacher.

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A concludere l’evento, il presidente di Federauto Adolfo De Stefani Cosentino, assieme a Nicola Maldarizzi – Maldarizzi Automotive, e Marco Saltalamacchia del Gruppo Koelliker. Ospite guest è stata la campionessa Tania Cagnotto.

MobilityHub on Track platea

I TEMI DELL’EVENTO

“Quest’anno abbiamo voluto raddoppiare: in termini di durata, due giornate di evento, e in termini di spazi, con 30 aziende espositrici. La cornice di Venezia ha aiutato sicuramente” spiega Grones.

Il panel di apertura ha visto protagonista il tema del passaggio dalla tradizionale figura del concessionario ai modelli agenziali e ad altri innovativi modelli distributivi che si stanno affacciando sul mercato  “Unendo le problematiche legate ai limiti delle emissioni e la difficoltà nel reperire prodotto da vendere, abbiamo messo sul tavolo temi per almeno due o tre convegni… – specifica Grones – E poi ci sono il tema dell’usato, che oggi richiede nuove modalità di acquisizione del prodotto, e le nuove modalità per intercettare un consumatore diverso che oggi chiede un approccio diverso, con prodotti e servizi diversi”.

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