Quali sono le prospettive del noleggio in concessionaria? E quale sarà il ruolo dei dealer nella crescita del noleggio ai privati? Due temi di grandissima attualità, questi, che abbiamo affrontato con Pietro Teofilatto, direttore dell’Area Fisco ed Economia di Aniasa, l’associazione che rappresenta in Confindustria il settore dei servizi di mobilità.
Al centro dell’intervista, un dato di fatto: il renting è destinato a conquistare sempre di più l’interesse delle pmi e dei privati, che sono la clientela tipica dei concessionari. In particolare alla fine dello scorso anno la flotta circolante delle auto a noleggio guidate dai privati è arrivata a 99.379 veicoli (fonte: Rapporto Aniasa 2021), un numero destinato almeno a raddoppiare nei prossimi anni. Un’opportunità che anche le reti distributive possono e devono cogliere.
LA CRESCITA DEL NOLEGGIO E IL RUOLO DEI CONCESSIONARI
Già oggi i concessionari recitano un ruolo di rilievo nella crescita di interesse del settore retail per il noleggio. “Si tratta di un trend in continua ascesa – conferma Teofilatto -: ai contratti siglati dai privati, che sono cresciuti del 95% dal 2019 al 2021, si affiancano in grande aumento i contratti dei privati possessori di Partita Iva, che attualmente superano le 56mila unità”.
Negli ultimi anni, le aziende di noleggio hanno investito tantissimo sul noleggio ai privati ma, aggiunge Teofilatto, “stiamo notando che anche il mondo dei concessionari, in particolare quelli più evoluti, offre in maniera importante il Nlt ai cosiddetti codici fiscali”.
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UNO SGUARDO AL FUTURO
I concessionari continueranno ad avere un ruolo fondamentale nella crescita del noleggio, anche in ottica di transizione ecologica. “L’interesse dei concessionari verso il noleggio è dovuto a tante ragioni, in primis i vantaggi che questi ultimi possono ottenere nell’ambito dell’assistenza. Poi è evidente la strategia delle Case auto, che ormai non vendono più solo un veicolo, ma un pacchetto di servizi di mobilità”.
In questo quadro in grande evoluzione le sinergie tra noleggiatori e concessionari possono costituire un valore aggiunto, anche perchè se all’azienda di noleggio spetta il compito di elaborare prodotti ad hoc per privati e pmi, “sono i dealer a conoscere a fondo il territorio e i clienti”, sottolinea Teofilatto.
NOLEGGIO DELL’USATO: LA NUOVA FRONTIERA
La crisi produttiva del nuovo ha riportato in auge il business dell’usato (scopri qui come far crescere questa attività) e, in tal senso, anche il noleggio dell’usato può diventare un’ulteriore opportunità.
“Il rinoleggio costituisce una possibilità di interesse per superare l’attuale situazione di incertezza sul mercato del nuovo e sul tema dell’energia che sta coinvolgendo tutti” conclude il direttore dell’Area Fisco ed Economia di Aniasa.