Il processo di avvicinamento dei privati al noleggio è lento, ma continuo. Lo testimoniano le numerose offerte delle società di renting, che si rivolgono sempre più a questo preciso target. La conferma arriva anche dal noleggio lungo termine privati LeasePlan, come ci racconta Franco Oltolini, direttore operations della filiale italiana.
MERCATO POSITIVO
L’intero comparto automotive, nel nostro Paese, esprime numeri del tutto rosei. “Il mercato dell’auto in Italia – esordisce Oltolini – ai dati di settembre, è positivo e cresce di oltre il 17% rispetto all’anno scorso. Anche il noleggio cresce a due cifre. Quindi complessivamente la previsione di 1.850.000 nuove auto immatricolate, quest’anno, verrà rispettata”.
VIDEO: INTERVISTA A FRANCO OLTOLINI, DIRETTORE OPERATIONS LEASEPLAN
NOLEGGIO E PRIVATI
Per quanto riguarda il renting, il direttore operations di LeasePlan non ha dubbi. “Sta evolvendo innanzitutto per quanto riguarda in generale il servizio da noleggio a mobilità – spiega -. Poi, in modo particolare, le piccole e medie imprese e il privato si stanno progressivamente v avvicinando a un modello di acquisizione auto che in passato era inesistente in questi settori”. Le opportunità sono tante e LeasePlan, come tanti suoi competitor, si sta rimboccando le maniche per cercare di attrarre questo tipo di target puntando anche sui concessionari. “Stiamo investendo molto – conferma Oltolini – prima di tutto facendo conoscere il prodotto noleggio lungo termine privati LeasePlan, proprio perché è un segmento nel quale c’è molto da fare e crediamo”.
TEMPI LUNGHI
Ad essere obiettivi, naturalmente, la strada appare lunga e faticosa. “Forse sulle Pmi vediamo già un ritorno relativamente importante in relazione agli investimenti che stiamo facendo – riconosce il direttore operations di LeasePlan -. Sui privati, invece, secondo me i tempi saranno un po’ più lunghi. Anche perché storicamente l’italiano non conosce il noleggio e ha ancora una maggiore propensione all’acquisto, sulla quale stiamo lavorando. Quindi saremo in grado non dico nel brevissimo, ma nel breve, di portare a dei buoni risultati”. Gli strumenti? La rete, eventi organizzati presso alcuni centri commerciali importanti e una comunicazione mirata a intercettare l’interesse di ogni potenziale utilizzatore.