Che l’arrivo di un modello tanto atteso sia in grado di riaccendere i riflettori su un intero marchio? Non solo è possibile, ma è quello che è successo alla Casa del Biscione in occasione dell’arrivo della nuova Giulia nelle concessionarie, alla fine di maggio. Accompagnato, ovviamente, dai buoni auspici del Costruttore e dell’intera rete di vendita, che tante speranze ha riposto sul nuovo corso intrapreso negli ultimi anni dallo storico brand. Ma non è tutto. Le novità Alfa Romeo 2016, per di più, hanno trascinato in alto l’interesse per le vetture di tutti i brand del Gruppo FCA. Lo dimostra, statistiche alla mano, l’ultimo report di AutoScout24, sito leader per la compravendita di veicoli online.
RICERCHE IN CRESCITA
L’incremento più importante l’hanno ottenuto, ovviamente, le novità Alfa Romeo 2016, le cui ricerche hanno registrato a maggio un boom del 50% rispetto al mese precedente. Cresce con decisione anche Fiat, che ha fatto segnare un +42%, così come un altro vero e proprio protagonista del rilancio del gruppo, la Jeep. Quindi troviamo Lancia, che ha registrato un aumento del 40%, seguito dall’ottima performance di Maserati, che lo scorso mese ha ottenuto un positivo +36% di ricerche. Chiude Abarth, altro brand sinonimo di sportività e “Made in Italy” con le sue versioni corsaiole delle Fiat. Le auto dello Scorpione hanno messo a segno un aumento di ricerche del +32%.
IN TESTA IL BISCIONE
Secondo AutoScout24 non c’è dubbio: le vetture del Lingotto godono di questa crescita straordinaria grazie all’Alfa Romeo. Lo confermano i dati relativi ai modelli più ricercati, che segnano tutti un nuovo corso per la Casa di Arese. Prima fra tutte la nuova Giulia che, entrata in commercio a fine maggio, proprio lo scorso mese ha fatto schizzare in alto le ricerche del 170% sull’onda della presentazione fatta sulla pista di Balocco. La curiosità nei confronti di questo modello cruciale per il brand ha riacceso l’attenzione su un modello di punta come l’Alfa Romeo 4C, protagonista del 74% di incremento.
