Ancora una volta, i Suv la fanno da padroni. Tra le novità del Salone di Ginevra 2017 – al via oggi ufficialmente per il pubblico, ma anticipato come sempre dalle giornate dedicate alla stampa – gli Sport Utility Vehicle hanno recitato un ruolo di primissimo piano. Anche chi non è più una New Entry del mercato è stata protagonista, ma andiamo con ordine.
SUV ATTACK, DALLA FRANCIA E NON SOLO
Prima di tutto, occorre fare i complimenti a Peugeot 3008, che nei Press Days di Ginevra è stata incoronata come Car of The Year 2017. Un riconoscimento meritato, che sottolinea ancora una volta come questo segmento sia sulla cresta dell’onda per vendite e progetti.
Un concetto bene impresso in mente per il gruppo PSA (che questa settimana ha ufficializzato la storica acquisizione di Opel), pronto a lanciare un’offensiva che in un anno, tra modelli già usciti e in via di presentazione, porterà sul mercato 5 nuovi Suv.
In alcuni casi si tratterà di vere e proprie “prime volte”, come ad esempio quella di DS, al debutto nel settore con la DS 7 Crossback, che sarà anche il primo modello del gruppo ad essere equipaggiato con un motore ibrido-benzina.
Debutto europeo anche per Alfa Romeo Stelvio, che si è fatto apprezzare dall’altro lato dell’oceano tra Los Angeles e Detroit ma che ancora non aveva fatto capolino nel vecchio continente. Come ormai sappiamo bene anche questo è un inedito per lo storico marchio italiano, il quale per rendere meglio il concetto del suo primo Off-Road ha deciso di battezzarlo col nome di uno dei più famosi (e impervi) passi italiani.
Arriva alla seconda generazione la Mazda CX-5, un progetto che mette l’uomo al centro. Elevato quindi il comfort alla guida e per i passeggeri, oltre che la loro sicurezza a bordo. Poche evoluzioni stilistiche, in un design in linea con la versione precedente al di là del nuovo colore Soul Red Crystal.
Range Rover Velar, invece, è il quarto modello della storia per il marchio britannico, un Suv Medio ben proporzionato ma che non lesina in quanto a spazio, soprattutto nel bagagliaio, con 673 litri di volume di carico. Completano il quadro una tecnologia senza precedenti e delle motorizzazioni decisamente premium.
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ELEGANZA ATTESA TRA I PADIGLIONI DEL MOTOR SHOW
Tra le novità del Salone di Ginevra largo spazio anche ai segmenti delle Station Wagon e Berline. BMW rivoluziona l’intera Serie 4 con un restyling totale delle versioni Coupè & Cabriolet e presenta la nuova Serie 5 Touring, la Wagon che segue il percorso tracciato dalla sorella berlina, in quanto a sportività e interconnessione digitale.
Opel addirittura raddoppia, portando al proprio padiglione ben due versioni della propria ammiraglia, l’Insignia: spazio quindi alla Grand Sport e alla Sports Tourer. Al di là del design e dalla carrozzeria decisamente più snella (200 kg di peso persi rispetto alla generazione che l’ha anticipata), Insignia 2017 sarà inoltre la prima Opel a montare il nuovo cambio automatico a 8 rapporti.
In generale, comunque, tra le conferenze stampa ufficiali delle case non ci sono state grosse sorprese, tutte le novità mostrate erano già state abbondantemente annunciate. Una delle più attese era sicuramente la nuova Volvo XC60, che vista dal vivo per la prima volta ha rispettato le promesse. Vedremo se questo Suv Medio sarà capace di farlo anche sulla strada, dove dovrebbe raggiungere elevati livelli di sicurezza e autonomia, per rispettare l’obiettivo della casa svedese: ridurre sensibilmente gli incidenti mortali entro il 2020.
YARIS, IBIZA E LE ALTRE GIOVANI NOVITÀ DEL SALONE DI GINEVRA
Per chiudere diamo un occhio anche alle Citycar e ai modelli più appetibili per un pubblico giovane e “smart”. Toyota Yaris si rifà il trucco, in un restyling che la vede “vestire” 900 nuovi componenti sulla carrozzeria, mentre Ford presenta la versione sportiva della sua Fiesta, declinata nella gamma Sport Line.
Nuova anche la Kia Picanto, ma la palma di più interessante tra le piccole novità del Salone di Ginevra, secondo noi, va alla nuova Seat Ibiza.
La spagnola arriverà sul mercato in estate (a giugno), presentando una ricca dotazione di sicurezza (insolita per un’auto di questo segmento) unita ad un design che coniuga sapientemente alcuni dettagli tipici del modello (uno su tutti, il posteriore) a novità capaci di conferirle un aspetto dinamico, sportivo e assolutamente moderno.
