Sostenibilità per i consumatori e per le aziende: è questo il tema principale affrontato dall’Osservatorio Findomestic 2016. All’incontro organizzato da Anticrisi Day al Motor Show di Bologna ne abbiamo parlato con Alessandro Lazzeri, direttore mercato automotive di Findomestic.
“Da sempre Findomestic osserva attentamente e i consumatori per prevenire e anticipare le tendenze di consumo” spiega Lazzeri
VIDEO: INTERVISTA A ALESSANDRO LAZZERI, DIRETTORE MERCATO AUTOMOTIVE DI FINDOMESTIC (MONTAGGIO A CURA DI BARBARA CRIMAUDO)
RIFLETTORI SULLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
L’Osservatorio Findomestic 2016 punta i riflettori sulla sostenibilità. “L’aspetto importante, qualunque sia il tema, è lavorare sul lungo termine, per mantenere un livello adeguato di qualità legata alla vendita e al post-vendita – commenta il direttore mercato automotive di Findomestic – E’ da notare che, dopo 23 anni, è la prima volta che la qualità è più importante del prezzo per i clienti”, quando si parla di acquisti futuri. Compito dei concessionari, dunque, è investire sulla qualità e, di conseguenza, sulla fidelizzazione, aspetto fondamentale, in particolare, quando si parla di strategie aftersales.
FINE DEL TUNNEL
Gli ultimi bilanci dei concessionari, resi noti dall’analisi di Italia Bilanci, sottolineano che il peggio ormai è passato e gli indicatori sono tornati ad essere positivi. Le stesse conclusioni incoraggianti erano emerse nell’aprile scorso, all’ultima edizione di Automotive Dealer Report. “E’ da tempo che dico che la crisi è finita – spiega Lazzeri – Siamo già di fronte a uno scenario diverso. Il mondo è quello che è, faremo i conti per lungo tempo con la situazione attuale, ma se guardiamo i bilanci dei concessionari, notiamo che i dati sono migliori anche rispetto al 2007-2008“, ovvero rispetto al periodo pre-crisi. C’è quindi spazio per rendere il business ancora più redditizio.
