Il settore dei ricambi auto è molto importante nell’ambito del post vendita dei concessionari. Ecco perché in vista della prossima edizione di Autopromotec, dal 20 al 24 maggio 2015 a Bologna, Anfia fa il punto sulla situazione del comparto dei ricambi e dei componenti auto. Il settore aftermarket, ossia la componentistica non destinata al primo impianto, presenta un fatturato in calo negli ultimi anni. Nel 2013 la diminuzione è stata del 3,5% rispetto all’anno precedente, seppur con variazioni percentuali diverse a seconda delle famiglie di prodotto considerate. Il calo più marcato, ad esempio, ha interessato i materiali di consumo (-7,6%), seguito dai componenti motore (-4,1%). Tuttavia, nel 2014 emergono segnali di ripresa e il fatturato complessivo presenta una variazione positiva dell’1,6% nel primo semestre 2014.
Dati letti con notevole interesse dagli operatori del post vendita e dai concessionari. Secondo Paolo Vasone, coordinatore del Gruppo di lavoro Aftermarket del Gruppo componenti Anfia, “l’inesorabile invecchiamento del parco circolante, in conseguenza della forte contrazione delle vendite di auto nuove in Italia, dovrebbe sostenere la domanda di riparazioni e manutenzione. Evidentemente, però, altri fattori spingono a rinviare o a contenere il più possibile gli interventi”.
“Tra questi fattori – gli fa eco Renzo Servadei, amministratore delegato di Promotec – vi è senz’altro il consistente calo del traffico, come emerge con grande chiarezza anche dagli ultimi dati sui consumi di carburante, che ha comportato una minore usura degli autoveicoli”. Tuttavia, tra gli ultimi trend maturati nel post vendita negli ultimi anni c’è anche una maggiore attenzione alla qualità del servizio e alla formazione degli operatori dell’autoriparazione. Tematiche sempre più importanti che troveranno spazio alla prossima edizione di Autopromotec, la rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico alla Fiera di Bologna nel maggio 2015.