Il post vendita nelle concessionarie auto può e deve essere sfruttato con profitto. Senza contare che, per quanto riguarda i marchi premium, rappresenta un elemento importantissimo nell’offerta di prodotto. Ad affermare il concetto è anche Salvatore Regina, titolare di Reginauto, che la scorsa settimana ha inaugurato una nuova concessionaria Jeep a Pozzuoli, in aggiunta ai marchi Lancia, Alfa, Abarth e Mitsubishi. “Essere concessionari Jeep – spiega Regina – ci dà la possibilità di raggiungere un target premium che fino a ieri noi non vedevamo. Ci serve per completare la nostra offerta sul mercato e inseguire un aumento di fatturato”. Le previsioni per il futuro sono decisamente rosee: “Siamo certi che Jeep possa crescere e raddoppiare le sue quote di mercato nei prossimi anni”, in linea con i piani del Gruppo FCA.
I riscontri positivi su queste vetture, d’altronde, Reginauto li aveva già avuti in passato. “Lavorando anche con il noleggio a lungo termine – racconta Regina – trattavamo già questo tipo di prodotto anche se non in maniera strutturata”. Oggi il business è organizzato all’interno di 300 mq, nel rispetto degli standard richiesti da Jeep, ed è stato inserito anche l’aftersales. Reginauto presta grande attenzione alle attività di post vendita delle concessionarie auto del Gruppo. Ma Jeep merita un discorso particolare. “Per i brand premium – afferma – l’aftersales è un fattore molto importante e quindi abbiamo sostenuto una serie di investimenti nella formazione del personale e nelle attrezzature e tecnologie riparative per effettuare gli interventi su questi veicoli”.
Con la nuova struttura, Reginauto punta a farsi conoscere sul territorio in cui opera attraverso un servizio di qualità. Obiettivi da perseguire grazie al prezioso ausilio del web: “Ormai – assicura Regina – non ci sono più dubbi: Internet la fa ormai da padrona. Il 50% dei nostri investimenti pubblicitari sono là e noi portiamo avanti ogni giorno la ricerca di lead online così come le campagne sui social network. È un mondo a parte a cui stiamo progressivamente attingendo a piene mani”.
