Il 2015 si chiuderà con 1.560.000 immatricolazioni. Sono queste le previsioni del mercato auto elaborate dall’Unrae. Rispetto al 2014, 200.000 auto in più vendute, con un aumento del 14,7%. Per il 2016, invece, le ultime proiezioni annunciano un incremento del 5,2%, con un mercato che raggiungerà quota 1.640.000 unità vendute. Un risultato determinato dal percorso di recupero previsto per la nostra economia e dalle esigenze di rinnovo del parco circolante.
VIDEO: INTERVISTA AD ANTONIO CERNICCHIARO, UNRAE
AUSPICI
“Una tendenza ancora positiva, anche se con una crescita inferiore – afferma Antonio Cernicchiaro, vicedirettore generale dell’Unrae -. Speriamo che l’incremento del Pil di cui si parla oggi di circa un punto percentuale possa essere ulteriormente rivisto al rialzo e allora anche questa previsione potrebbe subire un ritocco. Allo stato attuale, però, senza interventi del Governo di sostegno al mercato, per esempio la nostra proposta sulla detraibilità dei costi di acquisto così come avviene per le ristrutturazioni edilizie, la situazione è invariata”.
USATO
“Per quanto riguarda l’usato, ci attestiamo su livelli leggermente inferiori. Rispetto allo scorso anno, i numeri sono di poco superiori. Il 2015 si chiuderà con circa tre milioni di transazioni, con incremento di circa il 4% rispetto allo scorso anno. L’entrata delle normative Euro 6 ha frenato lo slancio del mercato dell’usato”, spiega Cernicchiaro.
FEDERAUTO
Sulla stessa lunghezza d’onda le previsioni del mercato auto elaborate da Federauto. “Quest’anno c’è stato un primo rimbalzo del mercato dell’auto, dopo l’incubo dello scorso biennio. Un rimbalzo che se all’inizio si è dimostrato timido e totalmente sostenuto dalle promozioni di case e concessionari, nella seconda parte dell’anno si è fatto più consistente. Detto questo, condividiamo con Unrae una proiezione di mercato che potrebbe portare le immatricolazioni nel 2016 a quota 1,65 milioni di auto (+5% sul 2015) e nel 2018 a 1,8 milioni di pezzi”, ha affermato il presidente di Federauto Filippo Pavan Bernacchi.