Mentre i prezzi di listino delle automobili sono pressoché omogenei a livello europeo, lo stesso non può dirsi per i pezzi di ricambio, che mostrano differenze sensibili tra un Paese e l’altro. Dove trovare, dunque, i ricambi per la propria automobile ai prezzi più convenienti? Secondo Dat, società europea specializzata nelle valutazioni dei veicoli usati e nel calcolo dei costi di riparazione, questo primato spetta alla Germania. Il risultato emerge da un’indagine condotta in Italia, Francia, Germania e Spagna sui ricambi più usati per le auto più vendute nel nostro Paese e coinvolte nell’80% degli incidenti.
I modelli presi in considerazione? Fiat Panda e 500, Volkswagen Golf, Ford Fiesta, Opel Corsa, Renault Megane e Mercedes Classe A. Risultato: in Germania il paraurti anteriore di una Fiat 500 può arrivare a costare anche il 20% in meno rispetto al prezzo di listino in vigore in Italia. Così come accade, ovviamente, nel caso dei veicoli delle Case tedesche Volkswagen e Mercedes. La Francia, al contrario, si aggiudica il titolo di Paese di gran lunga meno conveniente, con rincari tra il 20% e il 30%. Prova ne è che anche nel caso della Renault, gli stessi pezzi di ricambio costano molto di più nella madrepatria che non in Italia e Spagna. Paesi che, nella classifica stilata da Dat, si posizionano tra l’estremo tedesco e quello francese.
Unica eccezione, nel caso della Francia, è la politica commerciale portata avanti da Mercedes, che qui propone i ricambi a un prezzo inferiore rispetto a quello applicato in Italia. “È chiaro – sottolinea Antonio Coppola, direttore generale di Dat Italia – che le politiche di prezzo dei ricambi praticate dai Costruttori e dagli importatori nei vari Paesi europei hanno una notevole influenza sui costi assicurativi, sulle importazioni e vendita di ricambi alternativi e, non ultimo, sulla convenienza a riparare i componenti dei veicoli danneggiati piuttosto che sostituirli”.
