Tra i tanti riconoscimenti di Bmw Italia ce n’è uno che testimonia la solidità dei valori aziendali e della loro percezione nel nostro Paese. La filiale italiana della Casa di Monaco si è infatti guadagnata il secondo posto nella classifica che valuta la reputazione delle top 50 aziende operanti in Italia. Lo ha decretato il Reputation Institute, che svolge ogni anno questa particolare rilevazione.
I PREMIATI
Non è la prima volta per la Casa tedesca, che da quattro anni consecutivi si colloca al podio di questa classifica avendo incassato un terzo posto, un primo e due secondi posti. Ma il risultato di quest’anno è particolarmente significativo in virtù del fatto che il settore automotive nel suo complesso ha perso 3,6 punti rispetto alla rilevazione del 2015, passando da un indice di 78 a 74,4. Bmw, che ha ottenuto 82 punti, si è classificata dopo Ferrero (85,8), ancora una volta leader, e prima di Pirelli (81,5) che sale al terzo posto.
LA STRATEGIA GIUSTA
Il più recente tra i riconoscimenti di Bmw Italia è stato accolto con entusiasmo da Sergio Solero, presidente e ad della filiale italiana. “Questo premio – ha dichiarato – ci fa particolarmente piacere in un contesto sempre più competitivo e che, nel corso degli ultimi mesi, ha visto il mondo dell’automotive spesso sotto la lente di ingrandimento. Mi piace sottolineare due aspetti: in primo luogo, che i nostri brand sono forti e radicati nella mente delle persone e si identificano con valori positivi e autentici; in secondo luogo, che la strategia che abbiamo sviluppato e consolidato in Italia sia giusta, non solo in termini di risultati di mercato, ma anche di rapporto con la società”.
RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA
Il riferimento è alla cultura di responsabilità sociale d’impresa che, grazie al progetto SpecialMente, è diventata parte del DNA dell’azienda, dei collaboratori e dei concessionari. Qualche esempio? La scuola di sci per disabili di Salice d’Ulzio e la Dynamo Camp, ma anche la collaborazione con San Patrignano e il sostegno al Teatro alla Scala che, da quest’anno, vedrà impegnato Bmw nelle vesti di socio fondatore sostenitore.
