Lo scorso weekend ha attirato 650mila visitatori: stiamo parlando del Salone dell’Auto di Torino 2016, seconda edizione del “Motor Show a cielo aperto” che si è svolta da giovedì 8 a domenica 12 giugno nella suggestiva cornice del Parco Valentino.
I NUMERI
Aldilà dei visitatori, che comunque costituiscono il cuore del successo di un Motor Show, il Salone dell’Auto di Torino 2016 è stato caratterizzato da numeri importanti: 43 Case partecipanti e una ventina di anteprime nazionali, esposte su pedane identiche fra loro, per esaltare l’aspetto del design. Tra le più attese, nel capoluogo piemontese sono state protagoniste la nuova Seat Ateca, la Fiat 500S, la nuova Renault Scenic, il Maserati Levante e l’Alfa Romeo Giulia. Modelli che nei prossimi mesi si “trasferiranno” negli showroom delle concessionarie, con l’obiettivo di far crescere i numeri di un mercato che finalmente è tornato a respirare.
SALONE A CIELO APERTO
“L’idea è nata per ridare all’Italia un Salone dell’Auto – sottolinea Andrea Levy, presidente del Salone dell’Auto di Torino, che abbiamo incontrato poco prima del taglio del nastro della kermesse -: serviva un nuovo concept per attirare le Case, quindi abbiamo creato il primo Motor Show all’aperto, con ingresso gratuito e un orario d’apertura prolungato fino alle 24″. L’obiettivo che sta alla base dell’evento è lo stesso che si pongono anche i concessionari, ovvero consentire “a un pubblico di giovani e famiglie di riavvicinarsi all’automobile, perchè portiamo le vetture in un parco cittadino”.
APPUNTAMENTO A BOLOGNA A DICEMBRE
Come sappiamo, ora, per rivedere un Salone dell’Auto in Italia, bisognerà attendere la nuova e attesissima edizione 2016 del Motor Show di Bologna, che tornerà a dicembre dopo un anno sabbatico. Il Salone dell’Auto di Torino, però, anche a detta degli stessi organizzatori, non vuole porsi in concorrenza con la kermesse emiliana, bensì presentarsi come una manifestazione diversa e aperta a tutti, senza la componente dell’intrattenimento.