Continental presenta il nuovo TPMS ContiPressureCheck

Pneumatici invernali obbligatori

Il sistema TPMS targato Continental sta conquistando sempre più il mercato e rappresenta uno tra i più interessanti servizi per concessionari, che possono puntare su ContiPressureCheck per aumentare i margini in azienda e puntare dritti alla fidelizzazione dei clienti. Si tratta di un sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici che aiuta a preservare l’usura prematura delle gomme, garantendo la ricostruibilità delle carcasse e tenendo sotto controllo il consumo di carburante.

ContiPressureCheck è uno dei più promettenti servizi per concessionari di Continental, visto l’obbligo di montare un sistema TPMS scattato lo scorso novembre. Questo sistema fornisce dati precisi sulla temperatura e sulla pressione dei pneumatici ed è un valido indicatore per la gestione efficiente del carburante e delle gomme di intere flotte di veicoli. Consiste in moduli sensori a batteria installati su tutti i pneumatici, in un ricevitore montato sul telaio del veicolo e in un display fissato sul cruscotto. Il modulo sensore, che è largo circa 2 centimetri e pesa solo 26 grammi, è costituito da un contenitore di gomma fissato all’interno del battistrada, contenente un sensore per l’acquisizione dei dati, un processore e un trasmettitore. La batteria dura circa sei anni o 600mila km mentre il sistema può essere estratto dal contenitore e riutilizzato ad ogni cambio di pneumatici.

Il sistema TPMS di Contintental funziona con pneumatici di qualsiasi marca. Una volta montato, il sistema invia alla cabina di guida dati aggiornati sulla pressione e sulla temperatura dei pneumatici, disponibili in tempo reale al guidatore per permettergli di prendere rapidi provvedimenti in caso di guasti. L’efficacia di questo sistema e l’affidabilità di un’azienda come Continental, rende questo servizio decisamente interessante per i concessionari.

Partecipa alla discussione

Leggi anche