Focaccia Group è un’azienda italiana che da oltre 60 anni offre allestimenti auto per persone con disabilità e per veicoli speciali e forze dell’ordine, con i quali si rivolge al settore del noleggio e delle flotte aziendali. Prodotti e servizi per concessionari che possono semplificare enormemente la vita a questi operatori, come ci racconta il titolare dell’azienda Riccardo Focaccia. Lo abbiamo incontrato al Motor Show di Bologna, dove Focaccia Group ha presentato la sua ultima creazione: Fiat Doblò F-Style One, veicolo al 100% made in Italy, che permette di far accedere una persona in carrozzina dalla porta posteriore, grazie al ribassamento del pianale e alla rampa d’accesso, senza sacrificare comfort e abitabilità.
I dealer sono dunque tra i principali clienti dell’azienda con sede a Cervia: “Negli ultimi anni – spiega il titolare – la richiesta di veicoli accessibili alle persone con disabilità è aumentata moltissimo e quindi anche le concessionarie hanno bisogno di dare una risposta” a queste necessità. I servizi per concessionari offerti da Focaccia Group, in questo senso, garantiscono la certificazione del prodotto e la sicurezza degli allestimenti. Ecco perché, lavorando in partnership con le varie Case automobilistiche, l’azienda rende disponibili una serie di allestimenti opzionali rispetto ai veicoli di serie.
VIDEO: RICCARDO FOCACCIA, TITOLARE DI FOCACCIA GROUP
La sicurezza è un punto forte dell’offerta di Focaccia Group. “Questi allestimenti – spiega infatti il titolare – vengono progettati con il Costruttore, vengono testati e sono omologati a livello europeo, quindi hanno subito tutti i crash test che garantiscono questa sicurezza. Abbiamo una certificazione tecnica della Casa, che ci permette di vendere direttamente sulla dealer network”.
Gli allestimenti per persone con ridotte capacità motorie sono molto richiesti dal mercato. “Lavoriamo praticamente con tutti i marchi – conferma Focaccia – perché ognuno ci dà uno stimolo in più per andare avanti e continuare a crescere. Il nostro obiettivo è proporre prodotti che effettivamente vadano oltre i limiti dell’automobile”.
