Con sette piani e 54mila mq dedicati all’automobile e al post-vendita, il Gruppo Barchetti ha rivoluzionato l’idea stessa di concessionaria. Vincendo la crisi. Il dealer attivo in Trentino Alto Adige, Verona e Mantova, nel 2005 ha dato vita a Bolzano a una struttura di nome Autocity. “E’ il primo mall multimarca – racconta Andreas Barchetti, titolare dell’azienda insieme a Ivo – in cui si può acquistare un’auto nuova, usata o seminuova, chiedere la manutenzione o acquistare prodotti e servizi associati alla propria vettura”. Autocity riunisce in un’unica struttura 13 marchi e due service, ciascuno con i propri spazi e proprie organizzazioni di vendita.
Anche grazie a questa struttura, il Gruppo Barchetti è riuscito a reagire alla crisi del settore. In che modo? “Dismettendo quasi interamente gli affitti esterni – risponde Barchetti – per concentrarci sui nostri immobili. Ma, soprattutto, puntando con decisione sul post-vendita attraverso la società Autocity SpA, formata da impiegati dedicati al service di tutti i marchi commercializzati. Abbiamo cercato di trasmettere ai nostri dipendenti la consapevolezza che l’attenzione primaria non è vendere macchine, ma ricambi e manodopera”.
Anche l’usato è una fonte importante di marginalità, sia attraverso la società dedicata Autoexpo che con i vari reparti dell’usato. “L’obiettivo – conclude Barchetti – è responsabilizzare ogni operatore sul valore aggiunto che può portare in officina, in magazzino, sull’usato, sulle vendite o sui servizi finanziari. Per sopravvivere oggi non è importante solo la quota di mercato, ma anche la marginalità: bisogna cogliere tutte le opportunità offerte sia dal mercato che dai marchi”.