Showroom con la divisa, cosa sono gli standard

Nuova concessionaria Maserati in Canada

Gli standard della concessionaria auto rappresentano un aspetto sempre più rilevante per i dealer. Si tratta di una serie di clausole, fissate dalla Casa madre e incluse nell’accettazione del mandato, che disciplinano ogni aspetto dell’attività di vendita. Comportano degli investimenti, ma in cambio si ottengono degli incentivi economici.

Standard concessionaria auto Tesla

COSA SONO GLI STANDARD DELLA CONCESSIONARIA AUTO

L’aspetto degli showroom è un po’ come una divisa. Questa uniformità, che rende il marchio sempre identificabile, è il risultato degli standard della concessionaria auto, adottati dalle strutture ufficiali.

Nulla viene lasciato al caso: dalla cubatura minima dei saloni allo spazio intorno alle vetture in esposizione, dai colori e illuminazione degli ambienti all’abbigliamento dei venditori, dalla grandezza del televisore nell’angolo relax alla disposizione delle brochure all’interno del dispenser. Le officine, poi, devono adottare un certo tipo di attrezzatura e prevedere spazio per l’accettazione e l’attesa della clientela.

Tra gli standard della concessionaria auto, c’è anche l’insegna all’esterno: deve avere una dimensione precisa al centimetro. Se, inoltre, si decide di esporre delle auto fuori, davanti all’ingresso, bisogna sistemarle in modo da non occultare le vetrate dello showroom. Persino la comunicazione deve sottostare a rigidi protocolli.

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CRITICITÀ

Forse nell’elenco degli standard della concessionaria auto trapela una puntigliosità esagerata. Certo, può trasformarsi in terreno di scontro se, per esempio, il costruttore ordina di cambiare per la seconda volta arredi e pavimenti a distanza di un anno. Oppure, nel caso in cui vengono imposti determinati fornitori senza la possibilità di trattare il prezzo. Se il dealer non ha le spalle abbastanza larghe per sostenere gli investimenti, gli standard della concessionaria auto possono anche portare al fallimento.

A CACCIA DELL’INCENTIVO

In ogni caso, qualunque sia l’approccio del costruttore, non bisogna pensare agli standard della concessionaria auto come a uno strumento di vessazione nei confronti dei dealer che operano su mandato ufficiale. Rispettarli, infatti, porta anche dei benefici. Quasi tutte le Case, infatti, elargiscono bonus ai concessionari più diligenti. Incentivi che si traducono, a fine anno, in punti percentuali di guadagno. Quell’1-2% di margine ulteriore, a volte, basta per raddoppiare l’introito complessivo.

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