Audi: sì a digitalizzazione, ma il concessionario è centrale

Luca De Meo, Audi

“Il concessionario rimane al centro del nostro sistema di distribuzione”. Lo dichiara Luca De Meo, responsabile vendite e marketing Audi, in una recente intervista rilasciata ad Automoto.it, nella quale sottolinea l’importanza del web e delle strategie digitali per dealer, lasciando però intendere che la digitalizzazione avviata dalla Casa dei quattro anelli non metterà in secondo piano l’apporto della rete di vendita ufficiale. “Il nostro compito – spiega infatti De Meo – è fare in modo che i concessionari guadagnino di più grazie al marchio Audi. Poi è vero, con lo sviluppo del digitale e l’accesso immediato alle informazioni garantito da Internet è calata la necessità di andare in concessionaria”.

Questa realtà rende molto chiara la necessità di adottare efficaci strategie digitali per dealer. “Quindici anni fa – spiega De Meo – prima dell’acquisto un cliente si recava in concessionaria 6 o 7 volte. Oggi 1 o 2, ma i tassi di conversione sono più alti che in passato. I clienti adesso sono preparatissimi sul prodotto, quindi dobbiamo lavorare ad altro, curando più gli aspetti finanziari e la digitalizzazione”.

Audi si è già mossa su questo versante e sta sperimentando la realtà virtuale in concessionaria. Trasformando il proprio sito web da uno strumento di marketing a un vero e proprio canale di vendita, sul quale è possibile configurare direttamente una vettura, prenotare un test drive o elaborare una proposta di finanziamento. “Abbiamo scoperto – rivela De Meo – che, facendo conoscere le possibilità di personalizzazione di un’auto in digitale, il cliente arriva a configurare un modello più costoso di circa il 20%”. Il tutto a vantaggio del venditore, che viene così liberato da una serie di incarichi. Fermo restando, conclude De Meo, che “le vendite non passano esclusivamente da web e il rapporto umano è ancora oggi fondamentale”.

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