Digitale e dealer: i due pilastri del Motor Show 2015

Motor Show Bologna 2014

Come sarà l’edizione 2015 del Motor Show di Bologna? Una cosa è certa: grande risalto verrà dato alle strategie di vendita web dei concessionari e i dealer stessi torneranno ad essere i veri e propri protagonisti. L’anticipazione è arrivata da Renzo Servadei, amministratore delegato di Promotec, e Marco Marlia, Ceo di DealerK, intervenuti di recente alla fiera di Erba in occasione degli stati generali di Asconauto, l’associazione nazionale consorzi concessionari auto.

La grande novità è che, dopo sette anni di organizzazione della GL Events, ora la gestione della manifestazione automobilistica verrà curata da BolognaFiere in collaborazione con Promotec, la stessa società che promuove ogni due anni Autopromotec. Ancora non si conoscono la data esatta dell’evento, che come ogni anno sarà a dicembre, e i Costruttori che aderiranno. Tuttavia, secondo Servadei e Marlia, la prossima edizione sarà “più digitale e vedrà tra i protagonisti i concessionari”. Insomma, mentre lo scorso anno il Motor Show ritrovato (dopo un anno di interruzione) ha puntato soprattutto sull’animazione e lo spettacolo, quest’anno i riflettori torneranno ad essere puntati sulle auto. Obiettivo: aiutare il mercato automotive a rimettersi in moto e sostenere l’attività dei dealer, che hanno vissuto sulla propria pelle la crisi economica.

Il modo di vendere le auto, si sa, è molto cambiato in questi ultimi anni. Motivo per cui, al Motor Show 2015, ampio spazio verrà dato alle strategie di vendita web dei concessionari. Di questo si è parlato anche ad Erba, agli stati generali di Asconauto. Dove, in particolare, è stata messa in evidenza la validità dei nuovi strumenti digitali che l’associazione ha messo a disposizione dei dealer: Carta Valore, la web app che facilita il dialogo tra gli operatori della distribuzione, e AutoAffariStore, un portale per la vendita dell’usato approvato dall’Unione consumatori.

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