Realtà Aumentata e Dealer, dal contactless test drive allo showroom virtuale

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L’AR IN CONCESSIONARIA

Non è certo possibile guidare un’auto con un visore attorno agli occhi, ma lo si può usare per sceglierla. Realtà Virtuale e Realtà Aumentata sono particolarmente interessanti soprattutto nel campo del marketing (scopri le migliori tattiche di marketing online) e delle vendite. Attraverso la tecnologia AR il salone si trasforma in uno showroom virtuale e il cliente, senza muoversi, ha la possibilità di osservare l’auto muoversi su strada e in situazioni di traffico.

In fase di vendita, l’integrazione delle tecnologie AR, VR e Visual Tracking permette un’esperienza d’acquisto completamente immersiva. Attraverso l’utilizzo di un configuratore di prodotto in Realtà Virtuale su touch screen, l’acquirente ha la possibilità di osservare nel suo visore 3D le proprie scelte in tempo reale. Osservando così il prodotto nel momento stesso in cui lo personalizza.

I Visualizer BMW

Tra i primi a sfruttare le potenzialità della tecnologia nel settore automotive, il colosso BMW già da un paio di anni utilizza sistemi di Realtà Aumentata all’interno delle proprie concessionarie. L’Augmented Reality Car Visualiser BMW si basa sulla tecnologia di Tango, la piattaforma AR di Google. Utilizzato per la prima volta con le elettriche BMW i3 e BMW i8 nel 2017, il sistema fornisce al venditore un dispositivo con cui mostrare ai clienti l’immagine virtuale della vettura in dimensioni reali e in tutte le sue caratteristiche, dal motore all’abitacolo.

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Riconoscendo e mappando l’ambiente circostante, il Visualiser permette di adattare la visualizzazione allo spazio in cui ci si trova. Le ruote, ad esempio, sono “realmente” a contatto con il terreno. Il risultato è talmente realistico che la maggior parte dei clienti, per entrare nell’abitacolo, china effettivamente la testa come ci fosse un vero tetto.

Volvo e Microsoft HoloLens

Anche Volvo ha già sperimentato la Realtà Aumentata sui propri modelli. Lo ha fatto nel 2015, utilizzando le HoloLens, le lenti olografiche di Microsoft. Microsoft Hololens è un potente computer indossabile che permettere, attraverso degli occhiali speciali, di creare una realtà aumentata in cui gli ologrammi si fondono con il mondo fisico.

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Volvo ha utilizzato questa tecnologia per creare un configuratore tridimensionale e permettere ai clienti di visionare un’auto in anteprima. Visionare, però, non è la parola giusta. Quel che è possibile ottenere con l’AR, è una prova virtuale del veicolo, esattamente come se si fosse davvero su strada col motore acceso.

Il Motor Village Digital Store di FCA

Il Motor Village di Mirafiori possiede al proprio interno il Motor Village Digital Store, il primo showroom digitale d’Europa. Nessun contatto fisico, nessun contatto in generale. Il cliente si muove in completa autonomia, entrando e scegliendo una delle postazioni touchscreen presenti all’interno del salone. Qui, attraverso la tecnologia Oculus, potrà guardare la vettura selezionata in tutte le sue componenti. Lo farò indossando il visore Samsung Gear VR, che regala la sensazione di essere davvero dentro alla guida dentro l’abitacolo.

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Con lo stesso dispositivo, l’acquirente può inoltre configurare, cambiare e modificare esterni, interni e accessori della macchina. E, una volta conclusa la personalizzazione, può eventuale confermare il modello, ricevere informazioni sul pagamento, e addirittura acquistare l’auto online per riceverla direttamente a casa.

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