Il tempismo è tutto: come utilizzare i Data per capire quando avvicinarsi al cliente

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Quando si tratta di digital marketing, i Data vengono considerati fonti di preziose informazioni utili a capire chi è il cliente e cosa vuole. Nessuno parla mai di quando questo chi vuole questo cosa. Eppure, il tempismo è un fattore determinante nel successo di una compravendita. Oggi i dealer sono ormai avvezzi alle comunicazioni digitali, ma, per quanto interessanti queste siano, restano inascoltate se inviate al momento sbagliato.

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Ogni diverso momento del processo di acquisto richiede informazioni differenti. Le comunicazioni da inviare a un acquirente che ha appena iniziato a cercare sul web la vettura a lui più adatta non possono essere le stesse necessaria a uno già pronto ad effettuare un test drive. E non esiste metodo più efficace per capire a che punto del percorso si trova il cliente che un corretto utilizzo dei Data.

IL VALORE DEI BEHAVIOURAL DATA

Sono i Behavioural Data, ossia quelli relativi al comportamento di navigazione e alle preferenze di un individuo, a tornare utili ai dealer, nelle loro tre diverse accezioni.

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First-party Data

I first-party Data sono quelli provenienti dal lead form o dai cookie e mostrano il modo in cui l’utente interagisce con il sito web del concessionario, oltre a mostrare informazioni base come, ad esempio, nome ed età. Sono dati di prima mano, raccolti direttamente dal dealer. Utili per conoscere i movimenti e le ricerche effettuate sul proprio sito, il loro potere si esaurisce una volta lasciata la pagina. È impossibile insomma sapere a cosa l’utente si sia interessato prima di giungere sul nostro sito web.

Third-party Data

I Data denominati Third-party sono quelli provenienti da operatori terzi. Un servizio offerto da piattaforme e siti web, utile per avere un quadro generale dell’attività e delle abitudini dei clienti sul web, tuttavia ben poco affidabile. Non è dato sapere, infatti, in che modo le piattaforme abbiano raccolto le informazioni ottenute.

Second-party Data

Si chiamano secondi ma sono arrivati per ultimi, novità del mondo Data. I second-party Data altro non sono che una diversa organizzazione dei dati di prima mano, acquistati direttamente da un editore/venditore o da un Data Protection Manager e utilizzabili per ottenere informazioni utili al proprio business.

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Le più innovative tecniche di digital marketing prevedono la commistione dei first-party e dei second-party Data per comprendere al meglio le tappe del percorso intrapreso dall’utente sul web. Il focus è dunque sul quando, il chi e il cosa vengono di conseguenza. Perché, ribadiamo, nulla è più importante del tempismo e nessuna comunicazione può davvero essere efficace se inviata al momento sbagliato.

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