“Stiamo crescendo molto a livello di e-commerce” aveva dichiarato il sales manager Italia di Facebook Italia ai nostri microfoni neanche un anno fa. Così è stato. Non a caso la notizia di questi giorni – passata un po’ in sordina a dir la verità – parla di un passo in avanti nell’opportunità di vendere auto usate su Facebook da parte dei concessionari.
Approfondisci: guarda la nostra intervista video a Valerio Perego, sales manager Italia di Facebook
La novità riguarda Marketplace, la piattaforma interna a Facebook dedicata alla compravendita di prodotti che il social network fondato da Mark Zuckerberg aveva inaugurato lo scorso ottobre in America.
Sbarcata nel nostro Paese nel mese di agosto, ha visto spopolare i contenuti relativi alle auto. Tanto che, forte di questo successo, Facebook ha deciso di dedicare alle quattro ruote un’intera sezione dell’app social (fruibile anche dal browser web).
IL WEB NON PUO’ ATTENDERE
Le opportunità, ovviamente, riguardano anche il mondo dei concessionari, che possono utilizzare l’ambiente digitale come un ulteriore canale digitale di vendita. E sappiamo bene quanto sia imprescindibile presidiarlo al meglio di questi tempi (visto anche che, secondo una recente indagine firmata da MotorK, entro i prossimi cinque anni, 1 cliente su 5 acquisterà un’auto online).
VENDERE AUTO SU FACEBOOK
Ecco perché la sezione auto di Marketplace verrà arricchita con una serie di strumenti per rendere più fruibile la ricerca degli utenti e aiutare i dealer a vendere auto su Facebook nel modo più semplice possibile. I dealer potranno mettere in vetrina i propri modelli e continuare a entrare in contatto con i potenziali clienti attraverso Messenger.
I clienti, dal canto loro, saranno in grado di cercare l’auto desiderata attraverso una serie di criteri più sofisticati come marca, modello, anno, chilometraggio etc, in linea con i principali siti di vendita dell’usato. In aggiunta, attraverso il canale di “Kelley Blue Book” potranno verificare se la valutazione delle auto è corretta e avranno accesso ai listino di alcuni siti di vendita e ricerca di auto.
Leggi Anche: e-commerce e dealer, la case history di Contauto Due
